Concorso catechistico Non di solo pane. A Caserta un bilancio più che positivo

Contate su di noi è il titolo di uno degli opuscoli distribuiti qualche settimana fa nelle parrocchie di Caserta in occasione della Giornata Nazionale di sensibilizzazione alle Offerte per il sostentamento del clero. “Ed è il gioioso grido di assenso che anche noi, fedeli laici impegnati attivamente nelle nostre comunità, abbiamo voluto lanciare al popolo di Dio, accogliendo il progetto della C.E.I. per le giornate dedicate al sovvenire”. Un grido testimoniato dai catechisti di Caserta dopo il primo dei 3 anni di formazione del concorso Non di solo pane destinato alla formazione catechistica per una corresponsabilità economica e partecipativa alla vita della Chiesa.

Totalmente finanziato dal Servizio Promozione della C.E.I. in seguito al superamento di una selezione nazionale fatta in collaborazione con l’Ufficio Catechistico Nazionale, garantirà la nascita di figure specifiche in grado di collaborare con i parroci per la formazione dei catechisti.

In allegato la relazione completa nella quale si legge: “Molti di noi, forse per la prima volta, hanno sentito parlare della storia, dei valori, degli strumenti e delle modalità di partecipazione economica alla vita della Chiesa. Un nuovo orizzonte si è dischiuso davanti ai nostri occhi: allora anche noi possiamo fare qualcosa perché anche gli altri sappiano! E così, ci siamo messi in movimento pensando ad una proposta concreta per le diverse parrocchie della diocesi affinché fosse accolta l’iniziativa di una giornata dedicata alla sensibilizzazione del sovvenire”.

Ricordiamo che la direttrice dell’Ufficio catechistico di Caserta responsabile del progetto (uno dei 3 vincitori del primo premio che prevede 3 anni di finanziamento) è suor Anna Maria D’Angelo e la formazione sul “sovvenire” è tenuta dall’incaricato don Fernando Bruno.

“Tutti noi catechisti di Non di solo pane - si legge ancora- abbiamo percepito l’importanza e l’urgenza di questa sensibilizzazione, impegnandoci a seguire in prima persona il progetto, visitando i parroci precedentemente avvisati dell’arrivo di noi inviati speciali, con una mail della responsabile del progetto suor Anna Maria.

Durante gli incontri realizzati nelle parrocchie abbiamo riscontrato una situazione alquanto diversa dalle nostre attese. In alcune parrocchie vi è stata una risposta attenta tradotta in un impegno concreto da parte dei parroci che hanno accolto il progetto ed hanno promosso l’iniziativa in prima persona. Ma in altre abbiamo riscontrato una certa indifferenza e difficoltà al coinvolgimento degli stessi parroci ed operatori pastorali”.

Ad ogni modo i catechisti non si sono dati per vinti. Sono tornati a riunirsi incontrando altre parrocchie. E alla fine hanno contribuito affinché i valori del “sovvenire” e la Giornata dedicata alla raccolta delle Offerte per i sacerdoti fossero temi al centro dell’attenzione dei fedeli.

Si legge ancora nella relazione: “...è con la speranza che questo primo piccolissimo passo, piccolo forse quanto un granello di senape, possa crescere e portare frutto, che ai bambini orfani, agli anziani soli, ai poveri, agli ammalati, ai sacerdoti, ai volontari di scuole e ospedali, e a tutti coloro che hanno bisogno di aiuto, abbiamo detto e con forza ripetiamo: coraggio, Contate su di noi!”

Relazione Caserta Non di solo pane.pdf (193Kb)

Responsabile: Matteo Calabresi
Coordinamento redazionale: Maria Grazia Bambino

Servizio promozione della C.E.I.