Continua la raccolta "Opere" 8xmille e "Storie Sacerdoti"   versione testuale







Il progetto per rilanciare la trasparenza nell’uso dei fondi 8xmille ha prodotto il sito Internet www.chiediloaloro.it che sarà online in primavera ma che vi verrà presentato al prossimo Convegno. Per “riempire” il sito di opere, abbiamo chiesto il vostro aiuto e moltissimi hanno già risposto prontamente mandando tanto materiale. Una volta inserito nel database, si trasformerà in un ricco sito Internet dove tutti, fedeli e non, si potranno render conto del benefico effetto che l’8xmille ha su tutto il territorio italiano.
Come dicevamo le diocesi che hanno risposto sono numerose, ma non tutte. In quest’occasione vogliamo rinnovare l’appello ad inviare il prima possibile le schede opere preparate dal Servizio C.E.I. per facilitare il lavoro e renderlo più schematico e che trovate in allegato da scaricare (Scheda opere.doc; Scheda sacerdoti.doc). Senza questo contributo nella “mappa dell’Italia”, che comparirà sul sito Internet, appariranno anche inevitabili “buchi” e assenza di opere, in corrispondenza dei territori diocesani che non avranno risposto. Ricordiamo che le segnalazioni dovranno riguardare qualsiasi attività o bene realizzato con i fondi 8xmille: una mensa per i poveri, un centro di recupero per tossicodipendenti, una casa famiglia per bambini orfani, un centro per ex carcerati e via dicendo. Le attività caritative e pastorali hanno la preferenza su quelle di edilizia di culto e beni culturali.

Ricordiamo alcuni criteri delle opere che selezionerete:

1. un breve testo descrittivo dell’opera stessa, che faccia capire di cosa si tratta e dove è localizzata;
2. una o più foto o, se presente, anche un video dell’opera stessa;
3. l’ammontare dei fondi 8xmille ricevuti e l’anno/i di erogazione.

Sappiamo che qualche incaricato ha avuto delle difficoltà a reperire queste informazioni. In tal caso vi preghiamo di contattare altri membri della comunità diocesana che forse potrebbero darvi una mano come la Caritas diocesana, il Settimanale diocesano, l’Ufficio delle comunicazioni sociali, il Vescovo che pure è stato informato dell’iniziativa.
 
Responsabile: Matteo Calabresi
Coordinamento redazionale: Maria Grazia Bambino
Servizio promozione della C.E.I.
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