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Il Seminario Maggiore di Basilicata riflette sulla ecclesialità del "sovvenire"   versione testuale

"Educare alla comunione"... questo è certamente lo slogan che maggiormente si presta per pemettermi di raccontare quella che è stata l'iniziativa proposta ai seminaristi del Seminario Maggiore di Basilicata, i quali, partendo dal presupposto del "sentirsi Chiesa", sono stati aiutati a riflettere sull'alto valore ecclesiale e teologico che il sistema del "sovvenire" e più specificamente il sostentamento del clero ha alle spalle.
  
Comunione, perequazione, credibilità e trasparenza, sono state le colonne attorno alle quali si è snodata la nostra riflessione, e dalle quali ripartire, per fare in modo che le necessità della Chiesa e dei suoi ministri non siano demandate e banalmente risolte, esclusivamente grazie ad una firma da apporre sulla dichiarazione dei redditi, ma diventino anch'esse occasioni per dare un volto concreto alla carità.
 
Attraverso delle slide, riguardanti la tematica del sostentamento del clero, abbiamo avuto modo di analizzare la genesi, il funzionamento e il futuro di tale sistema, e proprio a partire da quelli che sono i dati ultimi ci si è interrogati in quale misura io mi sento parte della famiglia ecclesiale.
 
I numeri non sarebbero da sottoporre all'attenzione di chi è colto da "deficit" di speranza, ma nonostante ciò non bisogna arrendersi, anzi, impegnarsi con maggiore convinzione e partecipzione all'edificazione della Chiesa, che passa anche attraverso una semplice donazione per mezzo di un semplice bollettino.
 
Il rettore del Seminario, don Filippo Nicolò, il quale è stato il promotore di questa iniziativa, avvalendosi dell'ausilio di chi vi scrive, ha voluto stimolare i seminaristi ad una sensibilità maggiore nell'edificazione della Chiesa-comunità...e se dovessimo basarci sull'attenta partecipazione mostrata dai presenti, potremmo dire che l'intenzione abbia raggiunto lo scopo prefissatosi.
 
Don Luigi Tuzio* in foto (Tursi-Lagonegro)
collaboratore diell'incaricato diocesano don Lo Frano
 
*Luigi Tuzio ha partecipato al Campus Comunidare. Da sottolineare, quindi, con una certa soddisfazione, che il corso di formazione "funziona", visto che ora è egli stesso è diventato formatore in seminario.
 
Responsabile: Matteo Calabresi
Coordinamento redazionale: Maria Grazia Bambino
Servizio promozione della C.E.I.
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