Organizzato dalla Consulta Regionale per i beni culturali ecclesiastici (bb.cc.ee.) si è svolto a Lamezia lo scorso 22 gennaio, un seminario formativo su Tutela, gestione dell’emergenza e nuovi strumenti informatici al servizio dei beni culturali ecclesiastici.

Per la preparazione del seminario ha contribuito il “sovvenire” grazie all’incaricato Walter Tripodi che ha fatto distribuire alcune pubblicazioni e stampe informative sui temi della promozione del sostegno economico alla Chiesa.

In particolar modo l’attenzione è stata posta sugli interventi di restauro e conservazione effettuate in Italia e nelle chiese di Calabria grazie ai fondi dell’8xmille. Ricordiamo che i Vescovi hanno destinato a questa voce 60 milioni di euro dei fondi assegnati nel 2014 dallo Stato alla Chiesa cattolica.

La giornata di formazione, presieduta dal Vescovo delegato Luigi Renzo, era rivolta a tutti i direttori degli uffici diocesani per i bb.cc.ee., agli operatori tecnici ed informatici degli stessi uffici e ai direttori dei musei diocesani. 

Il seminario, introdotto e coordinato dal direttore dell’ufficio regionale per i bb.cc.ee. della C.E.C., Ing. Paolo Martino (in foto), ha visto intervenire diverse autorità istituzionali ed esperti di settore tra cui il capitano Carmine Gesualdo, Comandante del Nucleo Tutela Patrimonio Artistico dei Carabinieri–Calabria, l’architetto Giorgio Metastasio responsabile tecnico dell’ufficio diocesano per i bb.cc.ee. della diocesi di Locri-Gerace che hanno presentato il volume Linee guida per la tutela dei beni culturali ecclesiastici e le azione di tutela del patrimoni, il geometra Raffaele Bloise, responsabile dell’ufficio tecnico della diocesi di Cassano all’Jonio, ha introdotto le linee operative per la gestione dei beni culturali ecclesiastici nell’emergenza delle calamità naturali.