Nel seminario vescovile di Verona il 26 settembre, alla presenza del Vescovo Mons. Giuseppe Zenti, gli studenti di teologia e i “novelli” sacerdoti, ordinati negli ultimi anni, si sono ritrovati per inaugurare il nuovo anno formativo. Occasione preziosa per prepararsi ad affrontare anche il prossimo Anno della Fede.
  
All’incontro è stato invitato Stefano M. Gasseri che, in un clima carico di reciproca disponibilità all’ascolto e all’accoglienza di ciò che la Parola di Dio suggerisce, ha affrontato e meditato sui valori che stanno alla base del “sovvenire”: carità, bene comune, comunione, sottolineando come la corresponsabilità sia nutrimento per il nostro condividere il comune impegno a realizzare una Chiesa casa e scuola di comunione.
 
“La carità - ha affermato Gasseri - deve essere vissuta ed esercitata come un dono gratuito dato con gioia e come restituzione a Dio (per mezzo del prossimo), di quanto generosamente Lui ci ha donato. Ciò deve portare la nostra attenzione e il nostro cuore oltre il nostro sacerdote che conosciamo, ma verso tutti i sacerdoti che operano nella nostra Chiesa italiana. Solo così si valorizza il senso di una vera comunità, popolo di Dio riunito intorno alla mensa eucaristica a celebrare la gioia di avere con noi Gesù, il Cristo risorto”.
 
Durante l’incontro sono stati anche presentati i dati relativi all’8xmille e alle Offerte destinate all‘ICSC (nazionali e diocesani) e mostrati gli strumenti messi in essere dal Servizio C.E.I.: dal sito www.sovvenire.it al dvd formativo L’abc del Sovvenire 2012. Quindi ampio spazio è stato dato alle domande dei partecipanti.
 
Riprova di come la diocesi di Verona e il suo seminario abbiamo dato particolare importanza a questo tipo d’incontro è dimostrato dalla presenza di più di 70 persone tra cui, tra gli altri, dell’intero staff educativo del seminario (rettore, vice-rettori, padre spirituale, educatori, ecc.), del responsabile diocesano della formazione permanente dei preti giovani, dell’incaricato culturale e responsabile della scuola “Giberti”.