Campania: formarsi per formare

Il referente regionale Giovanni Dentice il 6 febbraio, riferendo dell'incontro dei referenti regionali tenutosi a Roma lo scorso 27 gennaio, ha reso noto agli incaricati campani come le varie problematiche sono comuni a tutte le regioni ecclesiastiche, con angolature differenti ma sostanzialmente uguali. In particolare:

non tutti i Vescovi hanno una piena conoscenza della situazione
i parroci non sono formati; avendo solo una conoscenza superficiale non possono attuare una pastorale parrocchiale che tenga conto del “sovvenire”
i vari settori di pastorale, diocesani e decanali, tranne qualche caso, non prendono in considerazione una “pastorale integrata” come ormai è auspicata da anni
i diaconi vengono poco formati e stimolati, e sarebbe invece opportuno unitamente al settore della Caritas
i religiosi non si interessano del “sovvenire”
i seminaristi, al di là della partecipazione al Campus Comunidare organizzato annualmente dal Servizio C.E.I., non hanno altre informative
aumentare i fondi allargando la possibilità di utilizzo anche per la FORMAZIONE NELLE PARROCCHIE

Il Vescovo delegato Mons. Ciro Miniero ha tratto le conclusioni proponendo, tra l'altro, delle iniziative concrete. Infatti, nel cogliere quanto esposto e discusso durante l’incontro regionale, si è dichiarato oltremodo contento nel constare che si procede nella INFORMAZIONE ai dottori commercialisti invitando ad estendere questi eventi anche ai CAF; ha quindi invitato tutti a considerare non solo la FORMAZIONE ad "EXTRA" ma anche ad "INTRA" ECCLESIA. Il Vescovo ha perciò lanciato la proposta di organizzare una serie di incontri formativi su base regionale o interdiocesana diretti al clero ed agli operatori pastorali, perché per FORMARE bisogna FORMARSI. A tal proposito ha invitato Stefano Gasseri (Servizio C.E.I.) e Dentice (sentendo anche il parere degli altri incaricati) ad elaborare un progetto da sottoporgli.

Gasseri nel suo intervento ha comunque ricordato a livello diocesano, tra l’altro, di organizzare almeno un incontro con gli intermediari fiscali (ricordiamo che rimane valido il budget di mille euro) e un altro incontro regionale (prima di aprile per poter poi esporne i contenuti al Convegno nazionale dell'11-13 aprile a Bologna). Inoltre, per quanti non lo avessero già fatto, di incontrare il presidente diocesano dell’Azione Cattolica per verificare la possibilità di partecipare ad uno dei loro incontri o, ancora meglio, di organizzarne uno insieme. Anche in questo caso sarebbe possibile usufruire del contributo di mille euro.

Responsabile: Matteo Calabresi - Coordinamento redazionale: Maria Grazia Bambino - E-mail: newsletterincerchio@sovvenire.it