Newsletter In Cerchio - Settembre 2014 - Numero X - Anno XII
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Racconta il tuo "don" da Treviso   versione testuale
Tra i vincitori del bando nazionale di scrittura Insieme ai sacerdoti: racconta il tuo “don”, realizzato in collaborazione tra l’Azione Cattolica Italiana e il Servizio Promozione Sostegno Economico alla Chiesa della C.E.I. (In Cerchio di luglio), Sonia Graziotto di Treviso. Ecco di seguito come racconta il suo "don".
 
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Qui ricomincia l'avventura!
 
6, 7 e 42 … non è un terno vincente da giocare al lotto, ma sono i numeri che ci aiutano a presentare in modo sintetico don Massimiliano Costa, sacerdote e vicario delle parrocchie di Casale sul Sile e Bonisiolo (diocesi di Treviso).
 
42 sono infatti gli anni all’anagrafe, ma lo spirito rimane quello del ragazzino che vive ogni giornata sempre con entusiasmo e con il sorriso sulle labbra.
7 sono gli anni trascorsi da quando, poco dopo essere stato ordinato sacerdote, è diventato assistente dell’AC, dedicandosi con tutta l’anima ai giovani attraverso iniziative quali il Grest che vede coinvolti ogni anno 500-600 bambini e ragazzi, i campi estivi parrocchiali per i ragazzi dalle elementari alle superiori e le proposte di spiritualità per i giovani (GMG, incontri di Taizè, Cammino di Santiago, pellegrinaggi in Terra Santa, Polonia, Portogallo, ecc.).
 
Entusiasmo che si vive anche nei luoghi della vita, come ad esempio nella Casa del Giovane. Questa struttura, costruita nel 1954 dagli aderenti di Azione Cattolica che desideravano creare uno spazio di incontro, preghiera e formazione per i giovani della comunità, negli ultimi tempi ha subito una profonda trasformazione, confermata nel corso dei festeggiamenti per il sessantesimo anniversario della sua costruzione del 2014. La Casa del Giovane, infatti, con l'impegno di don Massimiliano è diventata un luogo di relazione aperto a tutti dove, accanto alle tradizionali attività dei gruppi, del catechismo e del coro, durante la settimana, si susseguono iniziative di vario genere sia culturali che sociali - per tutte le fasce di età - che vanno dallo studio assistito per i ragazzi, alla scuola di italiano per i cittadini stranieri, fino ai corsi di informatica per i nonni; senza contare i vari corsi di musica, arte, ecc.
 
Chi entra in questa Casa, trova oltre al classico bar dell’oratorio, una struttura tutta trasformata dal tocco di colore degli infissi e delle pareti e dalle varie opere realizzate nel corso degli anni da tanti volontari. Le immagini appese alle pareti accompagnano poi, il visitatore in un viaggio nella memoria attraverso le persone che hanno reso unici i momenti vissuti insieme dalla comunità.
 
Non mancano tutti quei servizi che, insieme alla presenza delle instancabili volontarie, rendono il luogo caldo e accogliente come un ambiente domestico e che permettono di realizzare incontri, attività e proposte formative per tutti: dalla “cena brasiliana” con i padri salesiani ospitati durante la Settimana Santa al cineforum per i ragazzi e gli adulti, dall’E-Day degli educatori AC alle feste di compleanno.
 
Forse a questo punto qualcuno si chiederà il significato del numero 6.
 
Semplice! Sono le lettere che compongono la parola che vorrei dire a don Max e a tutti i sacerdoti che con la loro fede e la loro vicinanza ci fanno capire quanto “sta a cuore” anche a loro la vita dei fratelli e l’incontro con il Signore: GRAZIE!
 
 
 
 
 
Responsabile: Matteo Calabresi - Coordinamento redazionale: Maria Grazia Bambino - E-mail: newsletterincerchio@sovvenire.it
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